rinnovabili

e cogenerazione

La cogenerazione è l’efficienza energetica per eccellenza.
Si tratta della produzione combinata di elettricità e calore: le due energie vengono prodotte con un unico sistema. Un impianto a cogenerazione permette di realizzare un grande risparmio energetico e di abbattere le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera.
Un impianto convenzionale di produzione di energia elettrica ha una efficienza di circa il 35%, mentre il restante 65% viene disperso sotto forma di calore che, normalmente non viene utilizzato. Con un impianto di cogenerazione, il calore prodotto dalla combustione viene recuperato per altri usi. In questo modo la cogenerazione raggiunge una efficienza superiore al 90%.
Il principio su cui si basa la cogenerazione è proprio quello di recuperare il calore generato durante la produzione di energia elettrica, altrimenti disperso nell’ambiente, e riutilizzarlo per produrre energia termica.
La cogenerazione è nata per aumentare l’efficienza nella produzione di energia elettrica, riducendo gli sprechi sotto forma di calore.
La cogenerazione richiede il 30-40% di combustibile in meno rispetto alla generazione separata di energia elettrica e termica, a parità di output prodotto.

Gli impianti solari termici producono acqua calda per uso sanitario o per riscaldamento.

Gli impianti solari fotovoltaici producono energia elettrica, possono fare accumulo di energia ed essere allacciati alla rete del gestore per scambio sul posto o vendita di energia.

L’eolico è la fonte energetica rinnovabile che ha riscontrato un maggiore incremento negli ultimi anni e la tecnologia per sfruttarlo è oggi consolidata.